giovedì 2 maggio 2019

lunedì 29 aprile 2019

IDENTITA' EBRAICA IN KAFKA


IDENTITA' EBRAICA IN KAFKA

Giovanna Canzano
Irene Kajon
Daniela Mantovan
modera
Myriam Silvera
saluto di
Rav. Riccardo Di Segni

mercoledì 23 maggio 2018 h. 17.30
Centro Bibliografico Tullia Zevi
Lungotevere Raffaello Sanzio 5
info: centrocultura@cromaebraica.info  06.5897589


CENTRO CULTURA EBRAICA
UCEI  -  UNIONE DELLE COMUNITA' EBRAICHE ITALIANE






  Rav. Riccardo Di Segni
Shemuel Di Segni è un medico e rabbino italiano, dal 2001 rabbino capo della Comunità ebraica di Roma. Figlio del medico partigiano Mosè Di Segni, è laureato in medicina e chirurgia. Ha continuato ad esercitare anche la sua professione di medico fino al 2014, come direttore di dipartimento di diagnostica per immagini (radiologia) all'ospedale San Giovanni di Roma. Ha conseguito il titolo di rabbino presso il Collegio Rabbinico Italiano nel 1973 e come rabbino capo di Roma occupa la cattedra rabbinica più importante in Italia. Membro del Consiglio direttivo dell'Assemblea dei Rabbini d'Italia dal 1999 al 2007 e Vice presidente della Conferenza Rabbinica Europea, dal 2010. Direttore del Collegio Rabbinico Italiano, dal 1999. Tra gli anni Novanta e l'inizio degli anni Duemila è stato un importante collaboratore della Lux Vide per la realizzazione del ciclo di fiction Le storie della Bibbia, facendo parte del comitato di esperti di religione ebraica. Nel 2010 ha invece polemizzato con la Lux Vide, a causa della miniserie televisiva Sotto il cielo di Roma, ritenuta da Di Segni "una patacca propagandistica, un'opera apologetica", perché a suo dire la fiction non mostra tutti gli aspetti storici relativi a Papa Pio XII.

Irene Kajon
Insegna Antropologia filosofica presso la Facoltà di Filosofia dell'Università di Roma «La Sapienza». È autrice di Ebraismo e sistema di filosofia in Hermann Cohen (Padova 1989); Fede ebraica e ateismo dopo Auschwitz (Perugia 1993); Profezia e filosofia nel «Kuzari» e della «Stella della redenzione». L'influenza di Yehudah Ha-Lewi su Franz Rosenzweig (Padova 1996), e curatrice del volume La storia della filosofia ebraica (Padova 1993).


Daniela Mantovan
È laureata in lingua e letteratura tedesca, ha conseguito un dottorato di ricerca (Ph.D) in Letteratura e Linguistica Yiddish alla Columbia University di New York. È docente di Lingua e letteratura Yiddish e ricercatrice presso la Scuola Superiore di Studi Ebraici (Hochschule für Jüdische Studien) di Heidelberg. Tra le sue pubblicazioni più recenti in lingua italiana: cura e traduzione del volume Prologo di uno sterminio. Racconti yiddish dalla Polonia occupata, dello scrittore yiddish-russo Der Nister (2000), e del romanzo La fine del canto di Dovid Bergelson (2001), curatrice con Laura Quercioli Mincer del volume Ricordando I. B. Singer (2006). In lingua inglese è apparso recentemente il saggio Language and Style in Nokh Alemen (1913) Bergelson’s Debt to Flaubert in Dovid Bergelson from Modernism to Socialist Realism (2007), ha collaborato inoltre al volume Dictionary of Literary Biography Volume 333, Writers in Yiddish (2007).


 Myriam Silvera


E' docente di Storia e Cultura degli ebrei in Età moderna presso l’Università di Roma “Tor Vergata”; ha per diversi anni insegnato Storia dell’Ebraismo presso” Sapienza”, Università di Roma e Storia del Pensiero ebraico presso l’Università Federico II di Napoli. Coordina il Diploma Universitario Triennale in Studi ebraici e il Master in “Cultura ebraica e Comunicazione”, programmi didattici entrambi a cura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Laureatasi in Filosofia presso l’Università degli Studi di Milano, ha conseguito un primo dottorato in “Storia Religiosa” presso “Sapienza” Università di Roma, (1992) e un secondo in Lettere presso la Katholieke Universiteit di Nijmegen. Dal 2001 al 2005 ha lavorato all’Università di Ginevra come assistente presso la Facoltà di Teologia. Tra i suoi lavori Jacques Basnage, Corrispondenza da Rotterdam, 1685-1709, APA-Holland University Press 2000 e Isaac Orobio de Castro, Prevenciones Divinas contra la vana idolatria de las Gentes, volume I, Olschki 2013. Fa parte del Comitato direttivo della rivista “La Rassegna Mensile di Israel”, di cui per un ventennio ha assicurato la cura editoriale. È consulente delle collane di studi ebraici dell’editore Champion e della casa editrice Brill. Si occupa attualmente dello studio dei manoscritti in lingua spagnola prodotti nella Amsterdam ebraica dei tempi di Spinoza.


                                   Giovanna Canzano

Giovanna Canzano, originaria della provincia di Caserta, risiede da molti anni a Roma. Da anni studiosa di ebraismo, soprattutto della sua letteratura. Sociologa e blogger, ha realizzato e messo in rete una panoplia di saggi e servizi, privilegiando le tematiche politiche e culturali. Collabora con giornali on-line, e cura dei blog personali, nei quali, oltre a scritti che veicolano il suo personale pensiero, riporta interviste a qualificati esperti nei vari argomenti, sia sotto la tradizionale forma di articolo redazionale che di video, realizzati, oltre che a Roma, nelle località nazionali dove si svolgono eventi di interesse.   Attiva a livello culturale, ha organizzato e organizza vari eventi, seminari, convegni, dibattiti su tematiche storiche e di attualità, e presentazione di libri.
Ha pubblicato il volume "Le radici ebraiche nel pensiero di Franz Kafka" ed. Marco Solfanelli.